Sabato 15 maggio, Giuseppe ed Emanuele, hanno iniziato il noviziato nella nostra casa di Trento. Gli facciamo tanti auguri e li accompagniamo con la preghiera.
Il cammino alla vita religiosa prevede diversi momenti di formazione/discernimento:
Si chiama “aspirandato” il periodo in cui semplicemente si frequenta una comunità religiosa e si inizia a conoscere quello che offre questa vita.
Se si intuisce che il Signore sta chiedendo una sequela nella vita religiosa e si desidera verificarlo, si intraprende il “postulandato“, iniziando a vivere stabilmente in convento per conoscere e farsi conoscere meglio.
Trascorso questo periodo si chiede di essere ammessi al “noviziato“, periodo canonico di un’anno la cui formazione è caratterizzata soprattutto dalla spiritualità carmelitana. L’inizio di questo tempo è contraddistinto dalla “vestizione” che è il momento in cui si ricevono l’abito e il cognome religioso.
Al termine del noviziato si emettono i voti semplici che vengono rinnovati ogni anno per almeno tre anni fino alla Professione Solenne.