
La bellezza è l’estasi di Dio, il suo donarsi, e l’arte ne è una parte. Di questo si è occupato fra Serafino, un artista carmelitano, classe 1932, che da 65 anni si trova nel convento di Roma.
La Chiesa di questo convento è dedicata a Santa Teresa. Se la santa racconta nei suoi scritti che “il Signore è anche tra le pentole” (Fondazioni 5,8), oggi potremmo sentirci raccontare che nel laboratorio/atelier di fra Serafino il Signore è anche tra i pennelli. Gli abbiamo fatto visita e abbiamo imparato che con la semplicità e la fedeltà alla natura il capolavoro è servito.
Non tutti sono chiamati ad essere artisti nel senso specifico del termine. Tuttavia, ad ogni uomo è affidato il compito di essere artefice della propria vita: in un certo senso, egli deve farne un'opera d'arte, un capolavoro.
Giovanni Paolo II, Lettera agli artisti (4 aprile 1999)
La vita di fra Serafino meriterebbe un film; per ora cominciamo con l’intervista in esclusiva.
Buon capolavoro!